In questo articolo troverai tutti i passaggi fondamentali per eseguire un corretto rimessaggio invernale del tuo motore fuoribordo.
Suddividerò il procedimento in 7 step da seguire alla lettera, perciò ti consiglio fin da subito di fare molta attenzione a ciò che verrà trattato.
Ricorda: dedicare un pò di tempo al tuo fuoribordo prima di chiudere la stagione è fondamentale.
Il rimessaggio invernale può sembrare un compito impegnativo, ma fidati di me, vale la pena. Quindi, prenditi un momento, accomodati, e lascia che ti dia qualche consiglio pratico su come preparare al meglio il tuo motore per l’inverno.
Se sei pronto, partiamo subito…
Possiamo riassumere gli interventi da eseguire così:
- Lavaggio del sistema di raffredamento
- Ingrassaggio
- Sostituizione olio piede, filtro e olio motore
- Impianto elettrico, connettori e spine
- Anodi
- Lavaggio esterno
- Lavaggio interno
Lavaggio del sistema di raffreddamento

Primo step, il passaggio fondamentale per un corretto rimessaggio invernale del tuo fuoribordo ovvero il lavaggio del circuito di raffreddamento del motore. Questo passaggio non può essere trascurato da chi utilizza il motore principalmente in acqua salata, in quanto il salso presente nel circuito, rimanendo a riposo per tutto l’inverno, andrebbe ad incrostare il circuito stesso, bloccandone di fatto il funzionamento.
Mai sentito di qualche motore che, dopo l’inverno, ai primi utilizzi tende a scaldare? Ecco, il problema è il salso presente all’interno del circuito.
Per evitare tutto ciò, basta semplicemente collegare le cuffie di lavaggio allacciate ad un tubo d’acqua corrente, posizionate sulle fessure delle prese d’acqua del motore, e lasciar scorrere l’acqua per circa una ventina di minuti.
Questo fa si che l’acqua dolce porti via tutti i residui all’interno del circuito, pulendone il passaggio.
Rimessaggio invernale fuoribordo: Ingrassaggio
Secondo step, ingrassaggio di tutte le parti fondamentali del motore fuoribordo.
Vanno ingrassati i pistoni del trim, la timoneria, i connettori elettrici, tutti gli snodi del motore stesso, il canotto dello sterzo ed il mozzo dell’elica.
Insomma, tutte le parti che potrebbero bloccarsi rimanendo ferme del tempo, che, grazie al grasso, rimangono lubrificate e quindi preservano la loro corretta funzione.
Alcuni di questi punti richiedono grassi specifici o ingrassatori adatti, dunque prima di iniziare il rimessaggio invernale vi consiglio sempre di affidarvi a qualcuno che abbia le attrezzature adeguate, soprattutto se siete alle prime armi.
Sostituzione olio piede, filtro e olio motore

Come terzo step entriamo un po’ più sullo specifico, ed in particolare parliamo di una vera e propria manutenzione ordinaria del fuoribordo.
Sostituire l’olio del piede, il filtro e l’olio motore può essere fatto sia prima dell’inizio della stagione, sia al termine. (storia diversa se si trova olio emulsionato o altre problematiche riguardanti il motore).
Per questo passaggio ti lascio il link al nostro corso completo per imparare a fare la manutenzione ordinaria del tuo motore fuoribordo.
Un corso completo, di 8 lezioni, dove ti mostro step by step come fare da te la manutenzione del tuo motore.
Qui il link: Corso manutenzione fuoribordo
Impianto elettrico, connettori e spine
Anche l’impianto elettrico vuole la sua parte, quindi come 4 step vediamo come preservarlo durante il lungo inverno.
Per questo passaggio, l’unica attrezzatura che ti serve è il caro e vecchio WD40, da spruzzare su tutti i connettori elettrici, sulle spine e prese del motore, e su tutte le parti che possono ossidare durante la sosta, a causa delle eventuali tracce di umidità presenti.
Rimessaggio invernale fuoribordo: Gli anodi
Così come per gli olii motore e piede, e il filtro, anche gli anodi possono essere sostituiti al termine della stagione, quindi durante il rimessaggio invernale, o prima di partire con la stagione estiva.
Questi proteggono il motore dalla corrosione galvanica, un fenomeno chimico che si ha quando due metalli diversi vengono a contatto con un elettrolita (in questo caso l’acqua salata).
Ogni motore ha un numero di anodi differente, quindi consiglio di fare affidamento al manuale di manutenzione del costruttore.
Lavaggio esterno

Continuo a parlarti di salsedine, perché questa si deposita non solo all’interno del circuito di raffreddamento ma anche esternamente al motore, rovinando così le parti in plastica come calandra e fianchetti.
Ecco perché è sempre bene fare un passaggio di acqua dolce esternamente al fuoribordo, assicurandosi di lavare correttamente tutta la salsedine presente.
Ma non solo..
Dopo averlo asciugato per bene, ti consiglio di passare il WD40 anche nelle parti esterne (tranne gli anodi) per creare un velo di protezione al motore stesso.
Lavaggio interno
Pochi lo consigliano, ma mi capita spesso di aprire le calandre dei fuoribordo e trovare il blocco motore cosparso di salso.
Ecco perché ti consiglio come ultimo passaggio quello del lavaggio interno, che non si riferisce la circuito di raffreddamento ma all’effettivo motore.
Anche in questo caso con uno straccio e del WD40 è bene cospargere il motore per renderlo più protetto e sicuro durante la sessione invernale.
Eseguiti questi 7 step per il rimessaggio invernale del tuo fuoribordo, non avrai più sorprese di malfunzionamenti particolari alle prime accensioni, all’inizio della stagione più calda!
Spero quindi ti sia stata utile questa guida, e ci rivediamo in mare.